Il punto Sette rappresenta l’archetipo della gioia e della libertà. È la parte di noi che si sforza di raggiungere soddisfacimento e felicità, apprezzando e assaporando tutte le possibilità che la vita offre.
Quando viviamo le qualità elevate di questo punto ci sentiamo soddisfatti e fortunati indipendentemente dai fattori esterni. Viviamo la vita come una meraviglia senza fine, liberi dagli automatismi e dai condizionamenti interiori. Vogliamo sperimentare e gustare ogni istante con leggerezza, dinamismo, sorpresa e spontaneità.
Il punto Sette è parte del Centro di intelligenza del la Testa e dell’intelletto, quindi chi ha questo tipo di personalità dominante è orientato al sostegno e alla direzione.
Il tipo Sette vuole godere della vita. Il suo valore fondamentale è un mondo in cui tutti hanno la possibilità di essere felici. È ottimista, energico e creativo. Valorizza gli aspetti positivi delle situazioni ed è grato per tutto ciò che accade. Vuole vivere la vita appieno, come un’avventura, sentendosi soddisfatto e gioioso.
Quando è al suo meglio è una persona allegra, vivace, briosa, entusiasta ed estroversa che trova tutto rinvigorente. È energico, avventuroso, in cerca di esperienze e sensazioni e forti, facilmente eccitabile e rispondente agli stimoli esterni e con buone capacità di recupero. È curioso, in grado di apprendere velocemente e di incrociare in modo fertile diverse aree di interesse. È un visionario audace, orientato al futuro, capace di essere gregario e portare avanti più attività al contempo. Ha fiducia in se stesso, è appassionato, impegnato, pratico e prolifico.
Quando il tipo Sette perde connessione con il proprio senso interiore di gioia e leggerezza sente il bisogno di avere tante opzioni da sperimentare e di ottimizzare ogni situazione.
Inizia a credere che è necessario massimizzare il piacere ed eliminare il dolore, e pianificare e anticipare i modi e i tempi della propria felicità.
Diventa eccessivamente attento a non perdersi le diverse numerose occasioni ed esperienze che immagina valide e che possibilmente gli assicureranno di avere ciò di cui ha bisogno.
Poi tutto diventa una coatta ricerca di stimolazioni per impedire alle sensazioni negative di emergere. È orientato al piacere e vuole solo godersi la vita e sentirsi appagato. Vuole avere tante possibilità e scelte disponibili, non vuole perdersi nulla, si tiene occupato, aumenta la varietà e il numero delle attività, porta avanti progetti multipli e mantiene diverse opzioni aperte. È convinto che fare una scelta significa perdere per sempre tutte le altre possibilità. Questo lo rende irrequieto, molto disattento, eccitabile e guidato da impulsi. Vuole stare al passo con le tendenze, conoscere e parlare di ciò che è di classe, raffinato e sofisticato. Spesso è visto dagli altri come superficiale e infantile, sebbene questo non sia come lui si percepisce.
L’ambiente emotivo reattivo che matura, la passione di questo tipo, è la gola. La gola è il bisogno di riempire, la fame di possibilità ed esperienze che spinge e trascina a voler fare tutto. È la sensazione di non avere mai abbastanza scelte e opzioni. È avidità e frenesia di ottenere situazioni ideali di gioia e libertà.
Questa reattività porta il tipo Sette a credere che la sua felicità dipenda dalla quantità invece che dalla qualità delle esperienze. Lo spinge a sviluppare abitudini che evitano qualsiasi sensazione sgradevole, a essere sempre anche altrove con la testa, sempre più attivo e inquieto alla ricerca dalla situazione o dalla persona giusta. Più si sforza di raggiungere una libertà impossibile più si sente frustrato e insoddisfatto.
Giustifica sempre di più il suo comportamento impulsivo e iper-attivo e la sua insistenza aggressiva che gli altri soddisfino delle sue richieste. Questo lo porta a temere sempre di più che le persone e l’ambiente gli impediscano di ottenere quello che desidera, si sente facilmente annoiato e irritato, diventare distratto, disinibito, istrionico, assillante e incapace di trattenersi. È egocentrico, insensibile, volubile, frivolo, pretenzioso e nega le proprie responsabilità e colpe.
Il tipo Sette al suo peggio ha bisogno di gratificazione istantanea, di sentirsi su di giri ed evitare di sentire l’ansia a ogni costo. Non riesce a fermarsi, è insaziabile, infantile, capriccioso, sventato, offensivo, maniacale e isterico. Crede che siano gli altri a impedirgli di essere libero e felice, li condanna e li punisce. Si sente sovraccaricato e sopraffatto, debilitato, rovinato, distrutto e la sua energia è esaurita. Finisce per rimanere davvero intrappolato nel dolore che teme e deprivato di ciò che necessita per essere soddisfatto e felice.
Il punto Sette dell’Enneagramma ci invita alla gratitudine per ogni istante della vita e ci mette in contatto con il desiderio di libertà interiore. Per contattare questa dimensione è necessario essere presenti totalmente nel momento e comprendere che l’appagamento e la felicità non si costruiscono con particolari situazioni. Accettare la responsabilità di ciò che proviamo ci fa vivere ogni esperienza come una possibilità e con leggerezza. Così possiamo celebrare gioiosamente l’esistenza e condividere la felicità accrescendo la ricchezza dell’esperienza di tutti.
(Estratto selezionato da “Crescere con L’Enneagramma”, Maura Amelia Bonanno, 2018, Armenia Edizioni)